I PRINCIPI LEGATI ALL’ACQUA
“Non esiste alcuna materia! La materia consiste, in ultima analisi, solo di vibrazioni ed energia. Tutta la materia è creata e costituita solamente mediante una sola forza, la quale porta le particelle atomiche in vibrazione e le coesa. Bisogna essere consapevoli che la fonte di questa forza non è altro che il Creatore”.
Max Plank (1858-1947). Premio Nobel. Fondatore della Fisica Quantistica
Fin dall’antichità è noto che l’acqua ha proprietà particolari e terapeutiche e in tutte le nazioni del mondo vi sono “sacre sorgenti” di Acqua a Luce Bianca, utili per “informare” le acque di casa propria, così che possano rivivificarsi e ridare energia con l’informazione elettro biochimica, che è stata persa o resa confusa dagli inquinamenti.
Paul Nogier, neurofisiologo, fondatore della auricolomedicina riconosciuta dall’ OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), ha insegnato le tecniche e le teorie che riguardano gli influssi della luce sul corpo umano. Secondo Nojer, oltre all’elettromagnetismo, cioè energia elettrica e magnetica, abbiamo una energia cosmica che è l’elemento nutrizionale delle altre energie: l’energia polarizzata.
Questo metodo insegna anche come misurare le vibrazioni dei tessuti biologici, grazie alla risonanza che tali tessuti hanno con determinate luci e frequenze.
Le acque vibrazionali sono legate al principio che l’acqua ha una sua memoria ed è in grado di “udire” tutte le vibrazioni del mondo naturale e di assorbire tutte le vibrazioni che l’uomo, la terra, i pianeti e l’universo intero le offrono lungo il suo tragitto.
L’acqua è influenzata da tutto quello con cui entra in contatto e si modifica di continuo con il variare delle condizioni in cui viene a trovarsi: da quelle fisiche, biologiche, acustiche, fino a quelle emozionali. Questo le permette di caricarsi energeticamente di una sua vibrazione specifica.
Quando la vibrazione proposta cambia, lei cambia.
L’acqua è messaggera imparziale: che le venga affidata una vibrazione pura o inquinata, buona o cattiva, di colore rosso o blu, tale e quale la trasmette per questo l’acqua è il miglior solvente universale in grado di memorizzare le informazioni ricevute dagli agenti esterni con i quali entra a contatto, aggregandoli in gruppi di molecole, attraverso i quali avviene un continuo scambio di informazione e cooperazione per una specifica finalità.
Anche la coscienza umana può avere un effetto sulla struttura molecolare dell’acqua: parole, preghiere, musica e ambiente esercitano un vero e proprio effetto fisico sull’acqua, modificandone la struttura stessa.
MASARU EMOTO
Il dottor Masaru Emoto, scienziato e ricercatore giapponese, ha messo a punto una tecnica per esaminare al microscopio e fotografare i cristalli che si formano durante il congelamento di diversi tipi d’acqua. Ha poi fotografato l’acqua esposta a parole scritte, a musica, preghiere, parole pronunciate, acqua di montagna, acqua inquinata, ecc. Si è visto che i cristalli dell’acqua trattata muta di struttura quando si inviano messaggi. L’acqua sottoposta alle vibrazioni di parole e pensieri positivi forma dei cristalli bellissimi simili a quelli della neve, l’acqua sottoposta alle vibrazioni di parole e pensieri negativi reagisce creando strutture amorfe e prive di armonia.
L’acqua è infatti in grado di registrare la vibrazione di una energia estremamente sottile, può essere sottoposta all’ascolto di vibrazioni ed è stato fatto un esperimento quello di fare ascoltare all’acqua della musica per poi vedere la sua reazione attraverso la fotografia.
Poi sucessivamente frasi e immagini che hanno come differenza rispetto alla musica il fatto che le vibrazioni e informazioni contenute nelle lettere e nelle immagini sono basate su frequenze non udibili. Il pensiero abita in un regno di frequenze più elevate della parola. Abbassando la frequenza diventa parola e, se la parola è investita di melodia e ritmo, la chiamiamo canzone o musica. Non per niente in quasi tutte le tradizioni, l’intelligenza chiamata Dio (ma ognuno la chiami come preferisce) crea la materia tramite il suono, il verbo, la parola. Questa parola originaria, muovendosi verso la materia, abbassa la frequenza e diventa forma. Nella lettera è forma astratta, nel corpo biologico questo potenziale si trasforma in vita. Le informazioni contenute in questa parola creativa (crea-vita) creano appunto la forma materializzata, il corpo.
UGUALI MA DIVERSI
Uguali nella sostanza ma diversi nella forma. I fiocchi di neve sono forse uno degli eventi atmosferici più incantevoli . L’aspetto di questi minuscoli cristalli dipende dalla temperatura e dal livello di umidità dell’aria a cui si formano: ogni singolo fiocco compie un percorso diverso prima di toccare il suolo ed è quindi esposto a condizioni atmosferiche lievemente diverse. Per questo, in natura, non esistono due fiocchi di neve identici.
Con questa immagine che viene dalla Natura non possiamo non fare una similitudine tra fiocchi di neve e essere umano, ambedue nascono da una stessa matrice ma poi si differenziano quando arrivano nella materia , portando ognuno con sè il bagaglio delle proprie esperienze. Per questo siamo tutti uguali nella matrice ma diversi nella forma.
E’ difficile accettare che l’uomo comune possa credere al concetto di dialogo con l’acqua, in realtà questo dialogo esiste. La Terra, chiamata anche il Pianeta d’Acqua, è coperta per il 70% della sua superficie di acqua, la stessa proporzione presente in un corpo umano. La neve, che cade sulla Terra da milioni di anni, contiene cristalli simili tra loro ma diversi uno dall’altro. Ogni cristallo porta in sé un’informazione. Più precisamente, la geometria del cristallo è l’informazione stessa che si cristallizza. L’acqua, attraverso la creazione e la contemplazione dei suoi cristalli, rende possibile un dialogo con l’uomo elevando la sua consapevolizzazione.