Straordinario mondo quello dei batteri! Invisibili, formano un universo vivente impalpabile, ma straordinariamente variegato ed affascinante.
Che cosa sono I microrganismi? E perchè sono così importanti per la nostra vita, la nostra salute e la nostra felicità? Che cosa sappiamo dei probiotici? Microrganismi & Probiotici, sono la stessa cosa? Come li possiamo usare per stare meglio e rispettare sia noi che l’ambiente?
Ma è strana, molto strana, la percezione di questo mondo da parte dell’uomo. Nell’immaginario comune, infatti, vengono spesso, se non sempre, associati alle malattie o, comunque, a qualcosa di nocivo. In realtà i batteri “cattivi” sono una frazione esigua, piccolissima dell’intero universo microbico. La maggior parte di essi ha invece effetti così positivi e benefici per tutti gli altri esseri viventi, vegetali, animali e per l’uomo stesso che senza di loro noi non potremmo vivere. Tanto per avere un’idea, nel nostro intestino vivono 100 mila miliardi di batteri, indispensabili per la nostra sopravvivenza.
Ogni essere umano ospita più microrganismi di quante siano le stelle della Via Lattea. Da 2 a 4 kg del nostro peso corporeo è dovuto a loro: il nostro microbioma, che svolge un ruolo fondamentale nel proteggere l’organismo e garantirne l’equilibrio di tutte le funzioni. Nonostante tutto ciò, tendiamo ad associare i microrganismi, o “germi”, a problemi di salute, contaminazione dell’ambiente, biodeterioramento di derrate alimentari e manufatti. Un sentimento ancora più diffuso alla luce della pandemia causata dal coronavirus SARS-CoV-2.
La conferenza vuole aiutare a superare questo pregiudizio.
Alcuni dei batteri del suolo, gli azotofissatori, funzionano da «concimanti biologici». Altri sono capaci di mangiare le sostanze di rifiuto, e possono perciò ripulire un terreno inquinato, altri ancora possono degradare le plastiche e il ferro, oppure depurare il terreno dai metalli pesanti e addirittura ripulire le acque contaminate da gasolio.
Incredibilmente, esistono batteri che producono energia elettrica e, allo stesso tempo, “mangiano” materiali di scarto. Basterebbe quindi poterli studiare in modo più approfondito di quanto non riusciamo a fare adesso e, probabilmente, molto dei problemi che affliggono l’umanità potrebbero essere risolti da questo “micro-cosmo”.
I batteri, e i microrganismi in generale, sono quindi depositari di un “tesoro metabolico” di inestimabile importanza, poiché producono un “oceano infinito” di molecole bioattive.
Strano mondo quello dell’invisibile!