Costellazioni Familiari
🌳 Un viaggio nelle radici dell’anima, attraverso immagini, simboli e trasformazione.
- Insegnante: Flavia Postal “Operatore in Psicogenealogia e Costellazioni Familiari ad approccio Immaginale”
L’Ordine Invisibile: Psicogenealogia e Costellazioni Familiari ad Approccio Immaginale
Così come l’universo segue un ordine armonico, pur nella sua continua evoluzione, anche il sistema familiare è regolato da dinamiche che influenzano la nostra esistenza.
Il termine Costellazioni Familiari è stato introdotto da Bert Hellinger, mentre la visione Immaginale affonda le sue radici nella prospettiva di James Hillman e nella scuola di Selene Calloni Williams.
Un Viaggio nelle Radici Familiari
La Psicogenealogia e le Costellazioni Familiari ad Approccio Immaginale offrono uno strumento profondo per esplorare i miti, gli archetipi e i modelli inconsci che influenzano la nostra vita. Ogni individuo interpreta un “mito” personale: evocare e imparare a dialogare con le immagini degli antenati e dei sogni può aprire la strada alla guarigione.
Il ruolo del facilitatore è quello di far emergere la consapevolezza che ogni ostacolo o problematica personale non è altro che un’immagine generata da noi stessi. Sciogliere questi nodi attraverso la potenza del rito finale consente di trasformare il vissuto e aprirsi a nuove possibilità .
L’approccio rituale sostituisce la prospettiva razionale e desacralizzata della terapia con una visione estetico-visionaria, riportando il senso di sacralità nell’esperienza trasformativa.
L’Archetipo e il Ciclo della RipetizioneL’archetipo è la forza primordiale che guida l’esistenza, influenzando il modo in cui viviamo le relazioni, il lavoro, la salute e persino il rapporto con il nostro corpo. Esso determina schemi ricorrenti che possiamo riconoscere e trasformare.
Comprendere che la sofferenza può celare un potenziale di risveglio è uno dei grandi doni delle Costellazioni Familiari ad Approccio Immaginale.
Il Viaggio nel Campo Morfico
Questo metodo innovativo invita le energie bloccate a manifestarsi sotto forma di immagini conflittuali, che riflettono ciò che impedisce il raggiungimento degli obiettivi.
Nella visione immaginale, il simbolo non è solo un concetto, ma pura energia, capace di rafforzarsi nel tempo attraverso le generazioni.
Trasformazione attraverso il Cerchio
Chiunque partecipi al cerchio o assuma il ruolo di rappresentante lavora su di sé, anche indirettamente. L’energia del gruppo favorisce una trasformazione collettiva, indipendentemente dal tema trattato.
L’Approccio Immaginale: Un Cammino Visionario
Ogni individuo è parte di una Famiglia e possiede un’eredità energetica legata agli antenati, le cui esperienze continuano a influenzare il presente.
L’Approccio Immaginale non è terapeutico, bensì un metodo mitologico e profondo, che utilizza figure archetipiche come i Nat della mitologia birmana. Questi rappresentano messaggi simbolici che possono illuminare il nostro percorso.
Seguendo la tradizione iniziata da Carl Gustav Jung e approfondita da James Hillman, l’approccio immaginale si ispira anche alle filosofie buddhiste e induiste, aiutandoci a “Fare Anima” e ad abbracciare la nostra dimensione più autentica.

